L’autunno è un momento di transizione, un passaggio per alcuni davvero delicatissimo, tanto a livello fisico che emozionale. Secondo la tradizione ayurvedica, l’autunno è una stagione in cui il Dosha Vata è predominante. Cosa vuol dire questo? L’autunno è secco, ventoso, freddo. Queste qualità sono le medesime che caratterizzano il Dosha Vata, il quale è secco, leggero, sottile, mobile, irregolare, freddo, ruvido… “ Poiché la fisiologia umana riflette ciò che accade in natura, queste qualità si rifletteranno nel corpo attraverso la manifestazione di sintomi, piu’ o meno intensi, quali dolori articolari-muscolari, rigidità, costipazione, cambiamenti d’umore come tristezza, malinconia, insonnia, congestione, tosse, raffreddamento. |
Cosa bisogna fare per affrontare bene l’autunno? Innanzitutto bisogna placare Vata con la regolarità nella vostra quotidianità. Secondo l’Ayurveda “il simile” aumenta “il simile” per cui avere ritmi regolari, contrasterà la qualità “Irregolare” della Natura Vata. Alzarsi presto ogni mattina, alla stessa ora Andare a letto alla stessa ora non oltre le 22,00 (orario Kapha) nel momento in cui i ritmi del corpo si placano e il sonno è buono altrimenti Pitta riprenderà il sopravvento e vi sentirete nuovamente troppo attivi. Prima di concludere la giornata un bel massaggio ai piedi con olio di lavanda e una tazza di latte caldo con un pizzico di nce moscata e cardamomo per favorire il sonno. Al risveglio alzarsi muovendo lentamente tutte le parti del corpo. Bere un bicchiere di acqua tiepida, oppure con limone e zenzero con l’aggiunta di una puntina di curcuma. Questo aiuterà il transito intestinale. Uscire ogni mattina per almeno mezz’ora, passeggiando in natura, se possibile. Le ricerche hanno dimostrano che l’esposizione alla luce del primo mattino ripristina il nostro orologio biologico e aiuta a combattere il Seasonal affective disorder … ossia quando si dice “essere metereopatici”. Praticare l’automassaggio al vostro risveglio con olio di sesamo caldo su tutto il corpo, per contrastare la secchezza e la rigidità muscolare. Rimuovere l’olio in eccesso con una doccia calda. Due gocce di olio essenziale di arancio dolce, o gelsomino o angelica vi aiuteranno a bilanciare l’eventuale eccesso di Vata. Potete versarle direttamente nell’olio da massaggio o, pure, su tempie e gola. Nell’alimentazione bisogna preferire alimenti e bevande calde, cibi pesanti. Utilizzare il burro chiarificato. Scegliere frutta e verdura di stagione: castagne, zucche, uva, cavoli, barbabietole, ecc. Preparare zuppe, passati di verdure, minestre e con tisane e spezie “riscaldanti” come curcuma, zenzero, cannella, chiodi di garofano. Aumentare il consumo di alimenti dal gusto dolce, salato e acido; ridurre invece l’amaro, l’astringente e il piccante. Per aumentare le difese immunitarie l’Ayurveda consiglia un cucchiaino di Chywanaprash biologico tutte le mattine. Vi aiuterà a mantenere l’energia e rinforza il sistema immunitario in questo momento di cambiamento. Chywanaprash è il più importante dei rasayana (ringiovanenti) ed è un grande rimedio per ridurre Vata e aumentare Ojas (essenza vitale). Ashwagandha è un tonico che aiuta a rinforzare il sistema immunitario, dona vitalità e aiuta a contrastare l’ansia. Potete inoltre utilizzare altri rimedi come l’Echinacea, l’Astragalo, la Rosa Canina, la pappa reale e il miele. Meditare tutti giorni aiuta a combattere ansia e depressione. Se, mentre meditate, utilizzate anche la gestualità sacra (i c.d. Mudra) la meditazione avrà maggiore efficacia. Anche recitare i Mantra purifica la mente dalla negatività. |