La cosiddetta Cellulite (chiamata anche “lipodistrofia ginoide”,”pannicolopatia edemato fibrosa” , “adiposis edematosa”, “pannicolopatia edemato-fibro-sclerotica”, “dermopanniculosis deformans”, “status protrusus cutis”, “liposclerosi”,”pelle a buccia d’arancia”,”pelle a trapunta”) è una manifestazione topografica della pelle associata a depressioni o introflessioni, frequenti nella zona pelvica e addominale, nei fianchi, sui glutei e nelle cosce. Può manifestarsi anche associata a noduli nel tessuto adiposo sottocutaneo e in casi più rari ad un sospetto stato infiammatorio.
Colpisce anche le persone magre, solitamente di sesso femminile. Può essere dolorosa o meno, può essere più o meno visibile con la formazione di zolle (da più piccole a più grandi) fino ad arrivare ad avere un aspetto c.d. “a materasso”. Le cause principali della cellulite vanno ricercate principalmente nella produzione ormonale sia endogena che esogena. A tali cause principali va sicuramente associato lo stile di vita sedentario e l’alimentazione.
In ayurveda le cellulite (così come in generali i blocchi che il tessuto linfatico non riesce a drenare) sono causati dalle tossine (ama) ovvero “cibo non digerito”. Per diminuire ama è necessario stimolare il fuoco digestivo (agni): questo vale innanzitutto come prevenzione.
La terapia in ayurveda consiste nel portare ama dalle zone periferiche (gambe, braccia, addome) alle zone centrali (intestino) dove verrà eliminato. Il massaggio ayurvedico da utilizzare per la cellulite è il massaggio kapha che si pratica con olio di sesamo e con massaggi vigorosi di lunga durata e frequenti con movimenti centrifughi e centripeti (dal bacino ai piedi e viceversa). Al termine del trattamento si avrà la necessità di urinare. Per zone difficili e più difficili da trattare si possono utilizzare i c.d. pinda sweda ovvero i saccottini ripieni di erbe medicinali, oleati e riscaldati e frizionati sulle zone da trattare. Dopo il massaggio è utile pratica la terapia con il vapore (swedana) anche localmente in modo da mantenere la testa libera e quindi consentendo a tutti di praticarla. Se la cellulite è recente i risultati sono immediati, se la cellulite è più cronicizzata potrebbe essere indicato svolgere la terapia di purificazione (panchakarma) associando alla stessa i massaggi e una dieta priva di alimenti unti e ricca di alimenti freshi (no a farine bianche lievitate, pane, cibi in scatola, cibi congelati, riso brillato e zuccheri; si a verdure crude, cereali in chicchi, legumi ben cotti e speziati). Da evitare il peperoncino mentre da prediligere pepe nero, zenzero,chiodi di garofano, timo, origino, salvia, cordiandolo, finocchio, curcuma. Altra terapia utilizzabile sono i virechana e i basti ossia le purghe e i clisteri; pratiche che aumentano la forza digestiva. Queste terapie devono essere sempre seguite da un medico.
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